Del Barocco Ingegno
Pietro da Cortona e i disegni di architettura del ‘600 e ‘700 della collezione Gnerucci
Del Barocco Ingegno
PIETRO DA CORTONA
e i disegni di architettura del ‘600 e ‘700 della collezione Gnerucci
INAUGURAZIONE: Venerdì 17 giugno, ore 17
Cortona, Palazzo Casali
A seguire la visita alla mostra
Mostra documentaria
La giustizia del Vescovo di Cortona nel Trecento
Mostra documentaria dal 24 maggio al 2 giugno 2022
Cortona, MAEC – Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona
Documenti e testimonianze dalla Biblioteca del Comune e dell’Accademia Etrusca e dall’Archivio Storico-Diocesano di Cortona.
Conferenza “La giurisdizione episcopale nel Medioevo”
Collateralmente alla mostra si terrà una conferenza tenuta dalla prof.ssa Maura Mordini dell’Università di Siena il 30 maggio 2022 alle ore 11,00 presso il Salone Mediceo di Palazzo Casali, Piazza Signorelli n. 9
Del Barocco Ingegno
Pietro da Cortona e i disegni di architettura del ‘600 e ‘700 della collezione Gnerucci
Cortona
MAEC, Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona
18 giugno-18 settembre 2022
La Mostra presenterà i disegni di architettura del Sei-Settecento della ricca e inedita collezione raccolta dal poliedrico bibliofilo Paolo Gnerucci, messe a confronto con opere grafiche provenienti da importanti Istituzioni pubbliche e collezioni private. Tema conduttore è il disegno di architettura nell’età del Barocco, come strumento del lavoro progettuale, di pratica formativa, di collezionismo, tra Toscana e Roma. Protagonista uno dei padri del Barocco architettonico e pittorico, Pietro da Cortona, attivo tra la Toscana dei Medici, la Roma dei Papi e le corti europee, il cui magistero nei progetti di architettura è ancora oggi terreno di studi e di aggiornamenti interpretativi.
Fra le sale del MAEC – Sala del Biscione, Galleria dei Globi, Sala Medicea e Sala del Tempietto – il percorso propone preziosi studi grafici autografi di Pietro Berrettini da Cortona, assieme a modelli ricostruttivi di tre capolavori: la Chiesa dei SS. Luca e Martina nel Foro Romano, il progetto del palazzo Chigi nella piazza Colonna a Roma, il progetto per la Reggia del Louvre per il re di Francia Luigi XIV. Arricchiscono il percorso numerosi disegni di architettura barocca, studiati per l’occasione da gruppi di ricerca di Università italiane e da alcuni tra i maggiori specialisti del settore, e numerosi inediti progettuali di apparati effimeri ideati per celebrazioni religiose e granducali. Gli studiosi che si sono cimentati nelle analisi di questi disegni si sono anche interrogati sul lungo percorso che essi hanno seguito, dagli atelier degli artisti, come testimonianze interlocutorie di complessi lavori progettuali, fino all’attuale raccolta, passando per un collezionismo secolare ed erudito tutto ancora da ricostruire.
La Mostra, a cura di Sebastiano Roberto (Università di Siena), con la collaborazione di Mario Bevilacqua (Università di Firenze) e Massimo Moretti (Sapienza Università di Roma), è promossa dall’Accademia Etrusca di Cortona d’intesa con il Centro di Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma e la collaborazione scientifica dell’Istituto Centrale per la Grafica. Si avvale inoltre del Patrocinio del Comune di Cortona e dell’Accademia Etrusca, ed è sostenuta da Banca Popolare di Cortona ed MB Elettronica.
La raccolta di disegni della collezione Gnerucci, di elevata qualità grafica e ricchezza documentaria, oltre al riconoscimento dei citati studi autografi di Pietro da Cortona, ha permesso di intraprendere uno studio scientifico e organico sulla presenza di raffinate botteghe di scalpellini e architetti attivi nel Seicento a Cortona e nel suo territorio più prossimo, informati sulle emergenti novità romane e fiorentine dell’epoca. Ricostruzioni alle quali si aggiungono piccole ma preziose testimonianze riconducibili all’ingegno di architetti granducali operanti sia a Firenze che a Roma.
Le opere provengono da: MAEC, Biblioteca del Comune di Cortona e dell’Accademia Etrusca, Galleria degli Uffizi di Firenze, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi di Firenze, Biblioteca Marucelliana di Firenze, Accademia Nazionale di San Luca, Centro di Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma – Sapienza Università di Roma.
“Ospite d’onore” della Mostra è il dipinto proveniente dalla Galleria degli Uffizi di Firenze: il celebre Autoritratto di Pietro da Cortona. Realizzato tra il 1664 e il 1665 per desiderio di Leopoldo de’ Medici, il dipinto mostra il grande artista al culmine della sua straordinaria carriera, esprimendo nel volto la fermezza d’animo e lo spirito del suo ingegno, attraverso lo sguardo vivace rivolto all’osservatore.
Mostra realizzata con il contributo della Regione Toscana
Guerriera Guerrieri
una bibliotecaria tra Napoli e Cortona
Giovedì 7 e venerdì 8 aprile 2022
MAEC, salone Mediceo di Palazzo Casali – Cortona
Convegno di studio:
Guerriera Guerrieri
una bibliotecaria tra Napoli e Cortona
I lavori del convegno saranno disponibili anche tramite il canale YouTube del MAEC
https://www.youtube.com/user/MAEC2005
Programma scaricabile:
Accesso consentito nel rispetto delle norme Covid vigenti
ALLEGATI
BORSA DI STUDIO
Gino Severini e Cortona: storia di un rapporto attraverso le carte d’archivio
Gino Severini e Cortona: storia di un rapporto attraverso le carte d’archivio
L’Accademia Etrusca di Cortona e il Centro Studi frate Elia da Cortona perseguono tra i propri scopi la promozione di ricerche storiche, dall’età medievale all’età contemporanea sulla città di Cortona e il suo territorio.
In tale ambito bandiscono una borsa di studio semestrale per un progetto di ricerca che, partendo dalla bibliografia edita e dalle fonti documentarie, conservate nell’Archivio storico-diocesano di Cortona, indaghino uno o più aspetti del nesso esistente tra Gino Severini e la città, osservandolo sotto i punti di vista della storia sociale, religiosa, artistica, della ritualità pubblica. In particolare, il progetto di ricerca dovrà consistere in:
– inventariazione di documenti d’archivio;
– edizione di fonti inedite;
– ricerche originali basate su fonti (manoscritte, a stampa, iconografiche, materiali…);
– spogli, guide, rassegne critiche di fonti bibliografiche e documentarie.
SCARICA QUI IL BANDO
Nuove disposizioni per i luoghi della cultura
29 Dicembre 2021
A partire dal 1° maggio 2022 sono in vigore nuove disposizioni per visitare i luoghi della cultura: nei Musei non è richiesto green pass, resta fortemente raccomandato l’uso della mascherina per visitare il Museo.
Si segnala che, esclusivamente per gli eventi (convegni e conferenze), resta obbligatorio l’uso della mascherina Ffp2.
Ingresso gratuito al MAEC
1 gennaio 2022
Il 𝟭 𝗴𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼 𝗶𝗹 𝗠𝗔𝗘𝗖 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗻𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗼. Per cortonesi e visitatori ci sarà la possibilità di ammirare la nuova sezione dedicata a Gino Severini.
La tradizionale colazione che il MAEC organizza da oltre 10 anni a Capodanno non potrà avere luogo a causa delle limitazioni suggerite dalla normativa anti Covid19, il MAEC vuole comunque offrire un’occasione per visitare il Museo, offrendo l’ingresso gratuito.